Le tavole e i grafici allegati al Prg hanno funzione meramente esplicativa

 INFORMATIVA “PROFESSIONE GEOMETRA” DA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRAIn caso di contrasto tra le rappresentazioni grafiche e le prescrizioni normative del PRG sono queste ultime a prevalere. Lo ha chiarito il Consiglio di Stato con sentenza n. 673 del 12/02/2014.In materia urbanistica capita spesso di riscontrare elementi di contrasto tra le tavole grafiche di pianificazione e le norme tecniche di attuazione del PRG, dando luogo ad incertezze sulla loro corretta applicazi  INFORMATIVA “PROFESSIONE GEOMETRA” DA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRA

In caso di contrasto tra le rappresentazioni grafiche e le prescrizioni normative del PRG sono queste ultime a prevalere. Lo ha chiarito il Consiglio di Stato con sentenza n. 673 del 12/02/2014.

In materia urbanistica capita spesso di riscontrare elementi di contrasto tra le tavole grafiche di pianificazione e le norme tecniche di attuazione del PRG, dando luogo ad incertezze sulla loro corretta applicazione.

Nel caso in esame i proprietari di un suolo, precedentemente incluso in un piano di lottizzazione, avevano presentato ricorso contro il PRG.
A sostegno dell’assunto, gli appellanti propongono una pluralità di argomenti:

• uno testuale, basato sul tenore del provvedimento di approvazione del piano regolatore generale, laddove stabiliva la conferma delle previsioni de piano e delle successive varianti vigenti, nei limiti, perimetrazioni e strumentazione attuativa vigente;
• uno grafico, fondato sul rilievo che nella cartografia allegata al piano regolatore generale il suolo in loro proprietà continuava a essere inserito nel comparto di progettazione, venendone poi escluso solo nella tavola allegata al provvedimento successivo di approvazione del piano quadro;
• uno logico, secondo cui in ogni caso la tipizzazione dei suoli non sarebbe stata incompatibile con il permanere della loro inclusione nel comparto.

Il Consiglio di Stato ha compiuto una serie di accertamenti sia sulle delibere per l’adozione del PRG del piano di lottizzazione che sulle tavole grafiche allegate e al termine dell’esame rileva che il mancato adeguamento della cartografia allegata al Piano Regolare Generale è da attribuire a mera svista del pianificatore e che la riperimetrazione con il cambio di destinazione è avvenuta con il PRG.

Il Collegio conclude affermando che «in caso di contrasto tra le indicazioni grafiche e le prescrizioni normative del piano regolatore generale, sono queste ultime a prevalere, in quanto in sede d’interpretazione degli strumenti urbanistici le risultanze grafiche possono chiarire e completare quanto è normativamente stabilito nel testo, ma non sovrapporsi o negare quanto risulta da questo».

Le tavole e i grafici allegati al Prg hanno funzione meramente esplicativa”