Comunicato Stampa – GIOVANI GEOMETRI SALENTINI A RICCIONE PER COSTRUIRE UN FUTURO PIÙ GREEN

Comunicato Stampa – GIOVANI GEOMETRI SALENTINI A RICCIONE PER COSTRUIRE UN FUTURO PIÙ GREEN

Comunicato stampa

GIOVANI GEOMETRI SALENTINI A RICCIONE PER COSTRUIRE UN FUTURO PIÙ GREEN

Innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale, formazione di qualità e professione 4.0 sono i quattro temi centrali del 2° Meeting Nazionale Giovani Geometri “Il futuro che vogliamo” che oggi e domani vede protagonista a Riccione anche un team di giovani professionisti leccesi. Si tratta di Cristian RiccardiLuca Caricato e Miriana Carofalo del Collegio Geometri di Lecce, accompagnati dal presidente Luigi Ratano.
La due giorni in corso al Palariccione vede riuniti geometri under 35 provenienti da tutta Italia – sottolinea Ratano – e rappresenta una grande occasione di confronto e riflessione su temi cruciali dello sviluppo sostenibile che riguardano la categoria, come quello della decarbonizzazione del parco immobiliare e la direttiva per l’edilizia green che impone di raggiungere la classe energetica F per tutti gli edifici entro il 2030 e quella E entro il 2033. Sfide importanti che richiedono grande responsabilità anche per i giovani geometri leccesi chiamati ad operare sempre nel pieno rispetto dei principi di salvaguardia dell’Ambiente e della Salute”. 

Dalla Puglia sono nove in tutto i giovani professionisti protagonisti dell’evento organizzato dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, in collaborazione con la Commissione GiovaniInsieme ai tre leccesi, ci sono anche Marco Greco, Pasquale Giovannelli Rossella Gimmi del Collegio di Bari, accompagnati dal presidente Angelo AddanteAnna Maria Perrone, Angelo Fanigliulo Ignazio Varvaglione del Collegio di Taranto. Coordinatore  regionale del gruppo è il geometra Vincenzo Semeraro.

L’evento si inserisce all’interno di “#GEOfactory Laboratorio di idee under 35”, il contenitore di iniziative rivolte ai giovani professionisti e creato nel 2019 dal Consiglio Nazionale per innovare e costruire passo dopo passo il futuro della categoria. L’appuntamento fisserà la genesi di una nuova generazione di geometri e, dopo l’alluvione in Emilia Romagna, rappresenta un chiaro segnale dell’impegno della categoria al fianco dei tantissimi colleghi e di tutti i cittadini colpiti.